megaphone - Luglio 2008

Mer 23 Lug 2008
Mer 16 Lug 2008
Mer 9 Lug 2008
Mer 2 Lug 2008

Mercoledì 30 Luglio
Megaphone è andato in vacanza

Mercoledì 23 Luglio
DjZero

Diamanda Galas,

Pram,

Borko,

Son Lux,

Skyphone,

Tenniscoats,

Styrofoam,

Notwist,

Winona,

Bersarin Quartett,

Gregor Samsa,

Soulphiction,

Kelpe,

Hercules And Love Affair,

Baltic Fleet,

65daysofstatic,

The Tuss,

Venetian Snares,

Barry Lynn (Boxcutter),

Thom Yorke,

Four Tet.

Mercoledì 16 Luglio
Leonardo

Nada,

Afterhours,

Gatto Ciliegia Vs Grande Freddo,

Electric President,

Ultraviolet Make Me Sick,

Sigur Ros,

Amon Tobin,

Verve Remixed,

Hector Zazou,

Sonar Kollektiv Orchester,

Brael And Tokyo Bloodworm,

Mothlite,

Eaten By Tigers,

Port-Royal,

Pedro,

Efterklang,

Agf,

Boxcutter,

65daysofstatic.

Mercoledì 9 Luglio
DjZero

Rufus Wainwright,

Stars,

Aaron Jerome,

Cinematic Orchestra,

Bersarin Quartett,

Winona,

Guillemots,

Portishead,

Pj Harvey,

Pram,

Notwist,

Skyphone,

Gregor Samsa,

Tenniscoats,

Kazumasa Hashimoto,

Kelpe,

65daysofstatic,

Hercules And Love Affair,

Osunlade.

Mercoledì 2 Luglio
Megaphone non è andato in onda

Martedì 29 Luglio

Matmos

Supreme Ballon, 2008; voto: 6 su 10.

È una sorta di vacanza dalla composizione concettuale che aveva contraddistinto i dischi precedenti. Qui giocosamente si occupano di elettronica analogica, esclusivamente: no campionamenti, no altre diavolerie, ma solo synth. Alla fine, un disco tutto sommato piacevole, ma con pochi punti interessanti.

Lunedì 28 Luglio

Joan As Police Woman

To Survive, 2008; voto: 7 su 10.

Già collaboratrice di Antony e Rufus Wainwright (che compare nell'ultima traccia), ecco il suo secondo disco. Una buona cantautrice americana, dove la musica non è in sottofondo, ma partecipa, e molto, alla costruzione della canzone. La voce discreta ispira la melanconia di fondo, ma l'album è tutt'altro che triste.

Venerdì 25 Luglio

Jacaszek

Treny, 2008; voto: 6 su 10.

Musica ambientale, con la classica mescolanza di acustica ed elettronica, piuttosto rispettosa della norma, tanto da passare troppo spesso inascoltata in sottofondo. L'unica cosa originale è la provenienza: polacchi.

Giovedì 24 Luglio

Almamegretta

Vulgus, 2008; voto: 7 su 10.

il nuovo disco degli Almagretta è un gran bel disco. C'è il ritorno di Raiz, c'è Horace Andy, ci sono molti suoni tra il mediterraneo ed il buon vecchio trip-hop. L'unica pecca del disco è appunto l'appoggiarsi un po' troppo su suoni già sentiti, con brani che sembrano solamente riedizioni moderne di classici del gruppo.

Mercoledì 23 Luglio

Resplandor

Pleamar, 2008; voto: 7 su 10.

Ecco, i Cocteau Twins con voce maschile, pizzichi di shoegaze, ed il tempo non è passato. Dovrebbero essere peruviani, essere in giro da parecchio, e questa volta a produrli è Robin Guthrie (appunto dei Cocteau Twins). Non conoscendo i loro precedenti lavori, ignoro la pesantezza dell'intervento di Guthrie, ma a volte la somiglianza è decisamente imbarazzante.

Martedì 22 Luglio

Holy Fuck

LP, 2007; voto: 7 su 10.

Con un nome del genere, dovrebbero essere di difficile commerciabilità. Eppure il loro disco è piuttosto commerciabile: ritmi grassi e suoni interessanti, brani energetici, danzabili, rockeggianti, sostanzialmente divertenti. Straordinariamente, molti brani del disco sono registrati dal vivo, pur sembrando iperprodotti.

Lunedì 21 Luglio

Daniel Lanois

Here is what is, 2008; voto: 6 su 10.

Daniel Lanois è un mago della produzione (innumerevoli i dischi famosi passati sotto le sue mani), ma quando è da solo riesce solo a scimmiottare i gruppi da lui prodotti o con i quali ha collaborato. Ecco quindi qualche brano alla U2, qualche pezzo che ricorda Brian Eno, cose così (Brian Eno è presente in un paio di traccia, sotto forma di conversazione con Lanois). Il tutto costituisce uan colonna sonora di un documentario su Lanois stesso, ma da solo regge poco.

Giovedì 17 Luglio

Boxcutter (Barry Lynn)

Balancing Lakes, 2008; voto: 8 su 10.

Un po' che non si sentivano ritmi fratturati e frattali, conditi da altri suoni sbilenchi a fare da melodia. Furiosamente elettronico a tratti, da ricordare l'Aphex Twin più estremo, ogni tanto si immalinconisce, sempre mantenendo alto il tasso di sghembitudine.

Mercoledì 16 Luglio

Borko

Celebrating Life, 2008; voto: 7 su 10.

Ancora Islanda, ed ancora musica elettronica. Ma queste dolci canzoni, pur mostrando un tributo alla storia della musica dell'isola, sono fresche ed allegre, senza parere troppo elettroniche. Anzi, sono canzoni pop sotto mentite spoglie.

Martedì 15 Luglio

Baltic Fleet

Baltic Fleet, 2008; voto: 7 su 10.

In questo disco di esordio di un personaggio che ha suonato le tastiere con Echo and the Bunnymen (che in qualche forma partecipano), sembra che siano stati raccolti suoni del post-punk e della new wave, risuonati e campionati per dare luogo a brani strumentali che hanno ritmo allegro con vecchi suoni. Nostalgia a momenti, divertente spesso, un disco molto simpatico.

Lunedì 14 Luglio

Soulphiction

Do You Overstand, 2008; voto: 8 su 10.

Disco vario, cantato, suonato, ritmato, jazzato, con molti spunti interessanti sia per muoversi che per stare fermi.

Venerdì 11 Luglio

Steve Reich

Daniel Variations, 2008; voto: 6 su 10.

Una registrazione di un paio di opere, la prima, molto vocale alla Philip Glass, dedicata ad un giornalista ucciso in Afghanistan, e la seconda un classico lavoro di Reich sulla ripetizione con variazioni. La seconda un po' più ariosa del solita, la prima un po' più noiosa del solito.

Giovedì 10 Luglio

Diamanda Galas

Guilty Guilty Guilty, 2008; voto: 6 su 10.

La serpenta ritorna con questo nuovo disco, registrato dal vivo, in cui la signora esibisce le sue doti canore nella solita atmosfera di peccato, redenzione, dolore e sensualità. Nella norma delle sue prestazioni. C'è perfino una canzone.

Mercoledì 9 Luglio

Styrofoam

A Thousand Words, 2008; voto: 7 su 10.

Il disco non è male; i cantanti ospitati fanno il loro lavoro, le musiche elettroniche minimali indietroniche, eccetera. Il problema è comunque che sembra un po' troppo allineato con quell'elettronica cantata e decisamente pop che va ultimamente per la maggiore.

Martedì 8 Luglio

Suzy Mangion

The Other Side Of The Mountain, 2008; voto: 4 su 10.

Ci sono brani di folk puro. Qualche altro si discosta un po' dal genere, inserendo alcuni echi di modernità. Ma troppo poco per chi non ama il genere.

Lunedì 7 Luglio

Son Lux

At War With Walls & Mazes, 2008; voto: 7 su 10.

Una cosa tra ambient e folktronica e shoegaze e normale elettronica, con molte influenze hip-hop (non a caso, un prodotto Anticon). Abbastanza piacevole all'ascolto, anche se si fa un po' fatica a ricordarli; forse perché non impressionano più di tanto.

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